La Casa per la Vita, (ai sensi dell’articolo 70, comma 1, del regolamento regionale 4/2007, così come modificato dall’articolo 7 del regolamento regionale n. 7/2010), è una struttura residenziale a carattere socio-sanitario a bassa intensità assistenziale sanitaria. La struttura accoglie, in via temporanea o permanente, persone con problematiche psico-sociali e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale, prive di validi riferimenti familiari. Queste persone infatti necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di reinserimento sociale e/o lavorativo.

La struttura è predisposta su due moduli abitativi, comprensivi di un piano terra e un primo piano; ciascun modulo è predisposto per ospitare 4 utenti per un totale di 8 utenti.I moduli abitativi si completano, per ogni singolo piano, di ampi locali a supporto: cucina, sala da pranzo, laboratori, stanza operatori, stanza consulenti, sale riunioni, servizi per ospiti e personale. Per ogni utente vi è un Progetto Personalizzato definito dalla U.V.M. (Unità di Valutazione Multidimensionale).

La casa per la vita si avvale, in base alle disposizioni del Regolamento Regionale n. 4/2007 delle seguenti figure professionali:

Coordinatore

Assistente Sociale

Educatori professionali 

Operatori Socio-sanitari

 

Le attività della residenza Casa per la Vita sono orientate nel rispetto della persona ed al suo reintegro nel tessuto sociale.  

Oltre alle normali attività di supporto alla persona, si garantiscono agli ospiti:

• attività laboratoriali;

• attività socio-riabilitative (comprensive di escursioni ed attività esterne);

• attività sportiva.

 

(SERVIZIO IN CORSO)

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